mercoledì 25 settembre 2013
Andrea Lo Vecchio TUTTA LA VITA IN UN SECONDO romanzo ACQUAVIVA
Fuori dall'albergo c'è una marea di ragazzine urlanti, qualcuna anche per me; chissà cosa pensano che noi siamo, questi idoli di cartapesta, un po' cialtroni e un po' saltimbanchi - Ora ti saltano addosso cercando di accaparrarsi una firma su di un foglietto sgualcito e tra qualche anno ti confineranno nel solaio delle intemperanze giovanili - Il pubblico! Che importa loro chi sei? E che ne sanno di Cinzia, Germana, del villaggio vacanze a Fort de France? La pistola l'ho comprata da un rigattiere, due lire: non serve di più per morire - Forse è l'unico modo per quel briciolo d'eternità che mi daranno le mie canzoni: la cattiva coscienza dell'ambiente le farà diventare tutte dei piccoli capolavori e così mi riscopriranno poeta, musicista, cantante, uomo - Sì, mi sembra il posto giusto, oggi, sul palcoscenico, in diretta tv! No, forse è meglio che il povero piccolo Necchi mi cerchi per farmi entrare in scena e poi mi trovino qui, nella mia stanza! Lascerò due righe - Eccolo ancora che mi viene incontro quel ragazzo ricco di sogni, senza promesse da mantenere, eccolo a raccontarmi ciò che non sono più: il ragazzo con la chitarra
"La musica è rivelazione più alta che ogni saggezza e filosofia".
BEETHOVEN
Il Romanzo di un grande Artista alla resa dei conti con i più profondi temi di un'esistenza umana passata tutta intera nel possente Sogno della Musica.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento