L'azzurro non si misura con la ragione
il celeste è nascosto alle menti.
Solo raramente i serafini recano
un santo sogno agli eletti del mondo.
Così mi è apparsa la Venere russa
avvolta in una grossa tunica,
fredda e pura, grandemente non contenta,
come nei segni di un sogno tranquillo.
Non è scesa per la prima volta sulla terra,
ma per la prima volta le si fanno intorno,
non gli eroi del mito, ma altri paladini...
Il lampo dei suoi occhi profondi è strano...
ALEKSANDR BLOK
.
Le prime raccolte di poesie
del giovane Aleksandr Blok:
il maestro del Simbolismo russo.
https://books.google.it/books?id=GMWheXtyVaYC&dq=aleksandr+blok+versi+sulla+bellissima+dama&hl=it&source=gbs_navlinks_s
http://www.books.google.com/
http://soldatorock.blogspot.com/
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