scritto a mano
acquarello originale in copertina
tiratura 30 copie
lunedì 24 novembre 2014
mercoledì 5 novembre 2014
CHAGALL Acquaviva
giuseppe d'ambrosio angelillo
CHAGALL
raccontini, sogni, poesie
ACQUAVIVA
"Nelle nostre vite c'è solo un colore che dà senso
all'arte e alla vita stessa: il colore dell'amore"
MARC CHAGALL
lunedì 27 ottobre 2014
NATALE A MILANO poesie ACQUAVIVA
L’INCENSIERE
DI MILANO
L’incensiere arrivò e benedisse con gesti
solenni
tutta quanta la città,
che il diavolo vi aveva
seminato polvere
e spine del deserto.
Un po’ di amicizia vi
fu infine ritrovata,
un pizzico di calore,
si accesero le candele
di riserva
e la casa si illuminò
alquanto,
mentre fuori turbinava
una bufera di neve.
Il Bambino luccicava
forte
con il suo sguardo
santo,
e i bottegai portavano
i regalini
e i pacchettini vari,
avevano pratica con i
potenti,
e certo quella stella
nel cielo nero
faceva impressione,
il Bene era tornato
come sempre in tempo
per il giorno di
Natale,
e davvero c’era di che
sospirare.
giuseppe d'ambrosio angelillo
venerdì 10 ottobre 2014
Alda Merini, soldato rock, ottobre 2014 |
Sono folle di te, amore,
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d'amore per te.
ALDA MERINI
da "Alla tua salute, amore mio", Acquaviva settembre 2005
on www.books.google.com
mercoledì 10 settembre 2014
Vittorio Sgarbi LA POLITICA DELL'ESSERE E DELLO STARE Acquaviva
"La Politica dell'Essere e dello Stare, cioè la Politica Autentica e la Politica Inautentica, la politica del Bene Comune e la politica della poltrona. Inutile specificare quale sia la politica prevalente oggi in Italia.
VITTORIO SGARBI
Esperienza e teoria nella pratica politica originale del Maestro della Critica d'Arte italiana contemporanea: Vittorio Sgarbi.
VITTORIO SGARBI
Esperienza e teoria nella pratica politica originale del Maestro della Critica d'Arte italiana contemporanea: Vittorio Sgarbi.
domenica 3 agosto 2014
Giuseppe D'Ambrosio Angelillo KAFKA storielle minime ACQUAVIVA
"Lontana, lontana si svolge la storia universale,
la storia universale della tua anima".
FRANZ KAFKA
L'Universo Onirico di un'Italia fantastica
attraverso le storielle minime
di un Autore undergrond
ILLUSTRATO A COLORI
pagine 1077
on www.books.google.com
la storia universale della tua anima".
FRANZ KAFKA
L'Universo Onirico di un'Italia fantastica
attraverso le storielle minime
di un Autore undergrond
ILLUSTRATO A COLORI
pagine 1077
on www.books.google.com
venerdì 11 luglio 2014
DOSTOEVSKIJ Il contadino Marej racconto ACQUAVIVA
Chi è in grado di giudicare l'uomo?
Egli è un Mistero insondabile.
Un racconto esemplare del grande Maestro russo
che verte sul suo stesso Umanesimo assoluto.
mercoledì 2 luglio 2014
mercoledì 25 giugno 2014
venerdì 20 giugno 2014
Giuseppe D'Ambrosio Angelillo LA PALLA E' TONDA racconti ACQUAVIVA
"La palla è tonda,
è tonta,
è come vuole lei.
Proprio come il destino,
la fortuna,
il mondo".
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
racconti divertimenti
sul campionato del mondo di calcio
in Brasile
e altri miti
entrati a far parte
del nostro immaginario collettivo nazionale e no.
è tonta,
è come vuole lei.
Proprio come il destino,
la fortuna,
il mondo".
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
racconti divertimenti
sul campionato del mondo di calcio
in Brasile
e altri miti
entrati a far parte
del nostro immaginario collettivo nazionale e no.
mercoledì 4 giugno 2014
Paola Fenini LA VOLPE novella ACQUAVIVA
“Non disperare della vita. Tu possiedi senza dubbio forze sufficienti per superare i tuoi ostacoli. Pensa alla volpe che si aggira per campi e boschi in una notte d'inverno per soddisfare la sua fame. Nonostante il freddo e i cani da caccia e le trappole, la sua razza sopravvive. Io credo che nessuna di loro si sia mai fatta sbaragliare dall'angoscia.”
HENRY DAVID THOREAU
martedì 3 giugno 2014
venerdì 16 maggio 2014
venerdì 9 maggio 2014
Roberto Longhi RICORDATI DI TE poesie ACQUAVIVA
ASHRAM
perduti nel tempo del mantra
cantano nel bianco
nel trullo del maestro
nel tempio di Bebej
assente, presente,
come nel vento
nell'eucalipto
nel nespolo
nel pianto dell'ulivo,
sulla pietra della Puglia
che spezzò i sorrisi,
che mosse le lacrime
di un poeta infelice
per il poco amore
il troppo giudizio:
il poeta deluso
che rompe la clessidra
sulle facce dei fantasmi
e sogna, sogna sotto l'ultimo frutto maturo,
ancora un viaggio
una porta da dipingere
coi colori degli angeli,
le armonie della sera,
le strade di terra bianca
e sempre piange, piange
vicino al candore
del gatto traditore,
cammina nel giardino
nell'alba spettrale
quando la pioggia
rende le ciglia al fuoco dei diluvi,
e il maestro nella foto esce
e si nasconde sulle mie spalle,
ride nell'orto
col puro di cuore,
il ghigno dallo specchio
grida una canzone,
un battesimo di luce
verrà ancora da te
ma tu sarai di vento,
così è il vento
che ci allontana
ci avvicina
offende noi e gli altri
con autunni senza amore,
afflitti monsoni
di lacrime per te
nelle gallerie dell'India
nelle paci illuse di santuari
ma ora sono qui,
nella solitudine della gola
col cuore del mare
sul giardino del pianto
rastrello anche la tua terra
e mi ricopro di silenzio
fra l'abbaiare dei dolori
per un guinzaglio di spine
i cani inghiottono il pulsare del polso
sulla rovina del presente,
le voci hanno paura della morte
e cantano le lodi al signore Shiva,
al signore eterno.
ROBERTO LONGHI
perduti nel tempo del mantra
cantano nel bianco
nel trullo del maestro
nel tempio di Bebej
assente, presente,
come nel vento
nell'eucalipto
nel nespolo
nel pianto dell'ulivo,
sulla pietra della Puglia
che spezzò i sorrisi,
che mosse le lacrime
di un poeta infelice
per il poco amore
il troppo giudizio:
il poeta deluso
che rompe la clessidra
sulle facce dei fantasmi
e sogna, sogna sotto l'ultimo frutto maturo,
ancora un viaggio
una porta da dipingere
coi colori degli angeli,
le armonie della sera,
le strade di terra bianca
e sempre piange, piange
vicino al candore
del gatto traditore,
cammina nel giardino
nell'alba spettrale
quando la pioggia
rende le ciglia al fuoco dei diluvi,
e il maestro nella foto esce
e si nasconde sulle mie spalle,
ride nell'orto
col puro di cuore,
il ghigno dallo specchio
grida una canzone,
un battesimo di luce
verrà ancora da te
ma tu sarai di vento,
così è il vento
che ci allontana
ci avvicina
offende noi e gli altri
con autunni senza amore,
afflitti monsoni
di lacrime per te
nelle gallerie dell'India
nelle paci illuse di santuari
ma ora sono qui,
nella solitudine della gola
col cuore del mare
sul giardino del pianto
rastrello anche la tua terra
e mi ricopro di silenzio
fra l'abbaiare dei dolori
per un guinzaglio di spine
i cani inghiottono il pulsare del polso
sulla rovina del presente,
le voci hanno paura della morte
e cantano le lodi al signore Shiva,
al signore eterno.
ROBERTO LONGHI
lunedì 5 maggio 2014
Antonio Pellegrino 201 FRASI di Tonio Gattili Cagnetti ACQUAVIVA
"Tutti dicono la loro... e noi?"
"Quando la negatività incombe
rispondi con le idee".
ANTONIO PELLEGRINO
(con 2 disegni di Maria Vittoria Cammarella)
"Quando la negatività incombe
rispondi con le idee".
ANTONIO PELLEGRINO
(con 2 disegni di Maria Vittoria Cammarella)
Vincenzina Mancia L'ALIENAZIONE DEL CUORE poesie ACQUAVIVA
L'ALIENAZIONE DEL CUORE
E sempre te ne vai per conto tuo
e mi distruggi la vendemmia,
la nuvola mi casca in casa
allagandomi l'abisso mio.
Tu cerchi il compromesso
e mi compili il volantino dell'incenso
alla tua visione,
mi vorresti atea in amore
e innocua nel grande pericolo della passione.
Io ho distrutto il mio letto in nome tuo,
l'ho bruciato sull'altare del nulla
delle tue sentenze da niente.
Mi vorresti semplice visitatrice
del tuo santuario a giornata.
Mi abbandoni infine sorridente
e te ne infischi del fondo rovente
del mio presente pietrificato.
VINCENZINA MANCIA
E sempre te ne vai per conto tuo
e mi distruggi la vendemmia,
la nuvola mi casca in casa
allagandomi l'abisso mio.
Tu cerchi il compromesso
e mi compili il volantino dell'incenso
alla tua visione,
mi vorresti atea in amore
e innocua nel grande pericolo della passione.
Io ho distrutto il mio letto in nome tuo,
l'ho bruciato sull'altare del nulla
delle tue sentenze da niente.
Mi vorresti semplice visitatrice
del tuo santuario a giornata.
Mi abbandoni infine sorridente
e te ne infischi del fondo rovente
del mio presente pietrificato.
VINCENZINA MANCIA
sabato 19 aprile 2014
martedì 15 aprile 2014
ANTONIA POZZI Prati poesia
PRATI
Forse non è nemmeno vero
quel che a volte ti senti urlare in cuore:
che questa vita è,
dentro il tuo essere,
un nulla
e che ciò che chiamavi la luce
è un abbaglio,
l’abbaglio supremo
dei tuoi occhi malati -
e che ciò che fingevi la meta
è un sogno,
il sogno infame
della tua debolezza.
quel che a volte ti senti urlare in cuore:
che questa vita è,
dentro il tuo essere,
un nulla
e che ciò che chiamavi la luce
è un abbaglio,
l’abbaglio supremo
dei tuoi occhi malati -
e che ciò che fingevi la meta
è un sogno,
il sogno infame
della tua debolezza.
Forse la vita è davvero
quale la scopri nei giorni giovani:
un soffio eterno che cerca
di cielo in cielo
chissà che altezza.
quale la scopri nei giorni giovani:
un soffio eterno che cerca
di cielo in cielo
chissà che altezza.
Ma noi siamo come l’erba dei prati
che sente sopra sé passare il vento
e tutta canta nel vento
e sempre vive nel vento,
eppure non sa così crescere
da fermare quel volo supremo
né balzare su dalla terra
per annegarsi in lui.
ANTONIA POZZI
che sente sopra sé passare il vento
e tutta canta nel vento
e sempre vive nel vento,
eppure non sa così crescere
da fermare quel volo supremo
né balzare su dalla terra
per annegarsi in lui.
ANTONIA POZZI
giovedì 10 aprile 2014
VAI, DON CHISCIOTTE, PER LE TERRE DI POESIA
vai, don chisciotte, per le terre di poesia
e mai ti pentire di non conquistare regni,
perché in questa patria così speciale
si cavalca soltanto
in piena libertà,
noi e tutti gli altri,
nessuno escluso,
alè,
urrà,
evviva!
GD ANGELILLO
e mai ti pentire di non conquistare regni,
perché in questa patria così speciale
si cavalca soltanto
in piena libertà,
noi e tutti gli altri,
nessuno escluso,
alè,
urrà,
evviva!
GD ANGELILLO
lunedì 7 aprile 2014
IL CONTADINO ZEN 38 storielle zen ACQUAVIVA
"L'arte può fare un vestito, ma la natura deve produrre un uomo".
HUME
38 storielle zen
di antica sapienza contadina
on www.books.google.com
HUME
38 storielle zen
di antica sapienza contadina
on www.books.google.com
giovedì 13 marzo 2014
FELLINI Acquaviva
"Un linguaggio diverso
è una diversa visione della vita".
FEDERICO FELLINI
ricordi, sogni, raccontini.
Un Ritratto originale del grande Maestro del Cinema Italiano: Federico Fellini.
on www.books.google.com
è una diversa visione della vita".
FEDERICO FELLINI
ricordi, sogni, raccontini.
Un Ritratto originale del grande Maestro del Cinema Italiano: Federico Fellini.
on www.books.google.com
lunedì 3 marzo 2014
L'UOMO DI TERRA
Acquaviva, Milano, la terra, la metropoli, la scrittura, i sogni, l'Utopia...
on www.books.google.com
on www.books.google.com
lunedì 24 febbraio 2014
Giuseppe D'Ambrosio Angelillo NIENTE PAURA, RUDJ, SE SEI VIVO NON SEI ANCORA UN FALLITO! racconto ACQUAVIVA
"Quelle sicurtà che sono fondate in sulla volontà e discrezione di altri sono fallaci, atteso quanta poca bontà e fede si trova negli uomini".
F. GUICCIARDINI
racconto di un uomo ridicolo
on www.books.google.com
F. GUICCIARDINI
racconto di un uomo ridicolo
on www.books.google.com
martedì 18 febbraio 2014
TERENZIO Pensieri ACQUAVIVA
"Io sono a me stesso la mia Speranza".
TERENZIO
I pensieri di uno dei più grandi umanisti dell'intera storia d'Occidente.
on www.books.google.com
pg. 114 10 acquarelli a colori
TERENZIO
I pensieri di uno dei più grandi umanisti dell'intera storia d'Occidente.
on www.books.google.com
pg. 114 10 acquarelli a colori
mercoledì 5 febbraio 2014
BLUES DEL POETA INUTILE
Siete molto spietati, lo so,
ed è una gentilezza davvero straordinaria
da parte vostra
far finta che io sono un uomo invisibile,
e che non mi trovo mai nel posto giusto
comunque,
in quella vostra materia
in cui siete dei perfetti professionisti.
Ma allo stesso tempo so che la neve è pura
e anche l'uomo qualche volta lo è,
ma ormai la mia anima
siete abituati a prendervela gratis
che in conclusione a me
non mi importa nemmeno più.
Perchè mi cercate allora
se sono un poeta inutile
che non è nemmeno capace
di guadagnarsi da vivere?
Non mi importa niente se sono povero
e comunque meno pazzo di voi.
Il mio amare me lo porto ancora in giro in città,
e le strade mi fioriscono in giro
di sorrisi inventati e no.
Non riuscite nemmeno più a vedermi
tra i venditori abusivi di regine truccate,
ma io sono lì
con i miei carrellini pieni di sogni
che luccicano così bene sotto il sole.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
on www.books.google.com
ed è una gentilezza davvero straordinaria
da parte vostra
far finta che io sono un uomo invisibile,
e che non mi trovo mai nel posto giusto
comunque,
in quella vostra materia
in cui siete dei perfetti professionisti.
Ma allo stesso tempo so che la neve è pura
e anche l'uomo qualche volta lo è,
ma ormai la mia anima
siete abituati a prendervela gratis
che in conclusione a me
non mi importa nemmeno più.
Perchè mi cercate allora
se sono un poeta inutile
che non è nemmeno capace
di guadagnarsi da vivere?
Non mi importa niente se sono povero
e comunque meno pazzo di voi.
Il mio amare me lo porto ancora in giro in città,
e le strade mi fioriscono in giro
di sorrisi inventati e no.
Non riuscite nemmeno più a vedermi
tra i venditori abusivi di regine truccate,
ma io sono lì
con i miei carrellini pieni di sogni
che luccicano così bene sotto il sole.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
on www.books.google.com
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