Amate, Sognate, Desiderate
Raccontano che
Annibale il Barbiere si depositò
Nel vecchio borgo Pensaunpò
Come una palla di neve sul comò.
Lei lo accolse che dormiva
Sembrava una pittura
Fatta di bellezza pura.
Lui la trasformò subito in Poesia
Non trattenne la fantasia
La svegliò con un bacio e così sia.
Ma Poesia non amava i principi
il loro azzurro carnevale
senza olio e senza sale.
Muti nella penombra che consola
Decisero che dovevano
Disperdere la parola".
VINCENZO MOLLICA
Un piccolo poema, surreale e rarefatto,
sulle piccole grandi somme da tirare
davanti al quadro misterioso
che è la Vita.
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